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Il regista di Final Fantasy 14 Yoshi-P minaccia un'azione legale contro la mod "stalking"

Autore:Kristen Aggiornamento:Feb 20,2025

All'inizio del 2025, una mod di Final Fantasy XIV ha acceso le preoccupazioni per lo stalking dei giocatori dopo che i rapporti sono emersi in dettaglio la sua capacità di raccogliere dati nascosti. Ciò includeva informazioni sensibili come dettagli sul personaggio, informazioni di fermo, caratteri alternativi collegati su account Square Enix e altro ancora.

La mod, "PlayersCope", ha permesso agli utenti di tenere traccia dei dati dei giocatori nelle loro vicinanze. Questi dati sono stati quindi trasmessi in un database centrale mantenuto dal creatore della mod, indipendentemente dal fatto che un lettore specifico sia stato preso di mira o se l'utente è stato semplicemente vicino ad altri. Questa informazione esposta i giocatori in genere non potevano accedere tramite funzionalità di gioco.

Criticamente, PlayersCope ha rivelato "ID contenuto" e "ID account", facilitando il monitoraggio dei giocatori incrociati. Ciò ha sfruttato il sistema ID contenuto introdotto con l'espansione DawnTrail, progettato per consentire ai giocatori di blacklist di altri su più personaggi e account di servizio.

L'unico metodo per prevenire la raschiatura dei dati era unire la discordia privata di PlayersCope e rinunciare. In sostanza, qualsiasi giocatore di Final Fantasy XIV al di fuori di questa discordia stava potenzialmente raccolto i loro dati, ponendo un rischio significativo sulla privacy. La comunità ha reagito fortemente, con un commentatore Reddit che afferma che lo "scopo è ovvio, perseguitare le persone".

Settimane prima, il creatore della mod ha annunciato la sua presenza su GitHub, portando a un aumento della popolarità. Successivamente, PlayersCope è stato rimosso da GitHub a causa di termini di violazioni del servizio, sebbene presumibilmente sia apparso su piattaforme alternative come Gittea e Gitflic. IGN ha confermato l'assenza della mod da queste alternative, ma ha riconosciuto la sua potenziale circolazione continua all'interno delle comunità private.

produttore e regista di Final Fantasy XIV Naoki 'Yoshi-P' Yoshida. Foto di Olly Curtis/Future Publishing tramite Getty Images.
Naoki 'Yoshi-P' Yoshida, produttore e direttore di Final Fantasy XIV, ha affrontato la situazione sul forum ufficiale del gioco, facendo riferimento direttamente ai giocatori. La sua dichiarazione ha riconosciuto l'esistenza di strumenti di terze parti che accedono alle informazioni sul personaggio non pubblico, inclusi gli ID account interni utilizzati per collegare altri personaggi sullo stesso account di servizio.

Yoshida ha dichiarato che i team di sviluppo e operazioni stavano esplorando opzioni, tra cui la richiesta di rimozione e eliminazione dello strumento e perseguire azioni legali. Ha rassicurato i giocatori che mentre i dettagli dell'account come gli indirizzi e le informazioni di pagamento erano una preoccupazione, non erano accessibili attraverso questi strumenti.

Ha esortato i giocatori a astenersi dall'uso di strumenti di terze parti, vietato dall'accordo utente di Final Fantasy XIV ed evitare di condividere informazioni sulla loro installazione o distribuzione. Ha sottolineato la posizione ferma contro il loro uso per mantenere la sicurezza dei giocatori.

Mentre strumenti di terze parti come Advanced Combat Tracker sono comunemente utilizzati dalla comunità di raid e integrati con siti come FFLOGS, la minaccia legale di Yoshida rappresenta una significativa escalation.

Reazione comunitaria:

La risposta della comunità di Final Fantasy XIV alla dichiarazione di Yoshida è stata fondamentale. I giocatori hanno messo in dubbio la mancanza di considerazione per affrontare il problema sottostante modificando il gioco per prevenire la funzionalità della mod. Altri hanno criticato la dichiarazione per non aver affrontato la causa principale del problema. L'autore dei giocatori non ha ancora commentato.